Trullo Nijinsky

Una piccola oasi verde sospesa su una collina terrazzata con muretti a secco che, disegnando un paesaggio nel paesaggio, incorniciano un’invitante piscina e conducono ad un trullo di forte impatto suggestivo … no, non è un’illusione ottica, è Trullo Nijinsky.

Siamo tra Ostuni e Martina Franca, nelle dolci campagne della Valle d’Itria ricamate da muretti a secco, chiamati localmente “pareti”, e punteggiate dai trulli, irripetibili opere d’arte che impreziosiscono il paesaggio rurale di questo angolo della Puglia, rendendolo unico.
Un secolo fa o giù di lì, questa era una casa di campagna costruita con pietre a secco che si affacciava su un vigneto. Ora il vigneto non c’è più e la costruzione è stata trasformata in un trullo con 3 coni delicatamente restaurato, che ha 2 stanze da letto matrimoniali e una favolosa piscina su una terrazza con prato inglese.

Tra le tipologie architettoniche spontanee disseminate nel mondo quella dei trulli mi ha davvero ammaliato”, racconta Anna, la proprietaria di questa affascinante casa vacanza: “La loro forma fiabesca rende questo lembo di Puglia ineguagliabile”.

Oltre all’ipnotico appeal del manufatto, ad attrarre Anna sono state anche la posizione e l’esposizione del trullo, inondato dalla luce dall’alba al tramonto.
La luce penetra e danza, una danza fluida e leggera. Ed è proprio la luce il vero arredo del buen retiro di Anna, che ha fatto scelte semplici: arredi al minimo, che richiedono di arrivare qui col bagaglio che si porterebbe in barca a vela; toni raw, che creano un’atmosfera molto rilassante; un’ampia vasca hammam-style nel bagno en-suite, che invita ad un’interminabile relax. E poi tante sculture di luce, che ingentiliscono con garbo la rusticità della pietra. Il risultato è un trullo senza make up, dal sapore fresco e giocoso.

Luminosità e leggerezza le parole chiave dell’accoglienza da Trullo Nijinsky. Del resto di leggerezza Anna ne sa, essendo profondamente legata al mondo del balletto classico. Ed è proprio in nome della leggerezza che ha intitolato il suo trullo a Vaslav Nijinsky, il più celebre dei ballerini del XX secolo che, danzando, sembrava non toccasse mai il suolo.

Magia, gioco, sogno, favola: un invito a rilassarsi facendo viaggiare la fantasia. Un paradiso per chi cerca pace e serenità. Per vacanze sospese nell’aria, proprio come nelle fiabe.

INTERNO: L’ingresso è nel trullo centrale, da cui si accede alle due stanze da letto, alla cucina, ad un bagno con doccia e ad un’alcova con angolo relax.
Entrambe le stanze sono matrimoniali (una ha il bagno in camera con una grande vasca) e hanno il tetto a cono. Sono dotate di letti alla francese e non hanno armadi, per cui vi consigliamo di arrivare qui con il solo bagaglio che portereste a bordo di una barca a vela!
Anche la cucina ha il tetto a cono; è dotata di fuochi a induzione, di un piccolo frigorifero senza freezer, di un bollitore e di una caffettiera.
Limitrofa alla cucina c’è una lamia adibita a lavatoio.
Tutte le finestre sono dotate di zanzariere.
La casa è dotata di allarme.


ESTERNO: Trullo Nijinsky si affaccia su un’aia pavimentata con chianche (antiche pietre calcaree lavorate a mano) con vista su una piscina panoramica, adagiata su una terrazza con prato all’inglese.
Una zona ombreggiata da querce e da vele ospita un angolo relax e un tavolo, perfetto per fare colazione o per cenare all’aperto.
Proprio uscendo dalla cucina c’è il barbecue.
La proprietà è situata in una tenuta di 3.000 mq.


INDICAZIONI PER PRENOTARE: Trullo Nijinsky ha 4 posti letto distribuiti in due stanze matrimoniali e può essere affittato da massimo 4 persone.
E’ dotata di riscaldamento e quindi può essere affittato tutto l’anno.


IDEALE PER: Persone che vogliono trascorrere insieme una vacanza all’insegna del relax e della leggerezza di questo pacifico angolo di Puglia.

* I prezzi sono indicativi.
Contattate direttamente i proprietari anche per richieste specifiche o informazioni non presenti in questa scheda.