La Torretta dell'Inchino

Una torretta bianca che guarda Ostuni trasformata in un’affascinante casa vacanza con piscina dalle abili mani del proprietario, Gianluigi, architetto: benvenuti a La Torretta dell’Inchino.
Siamo sulle colline della Città Bianca, dove il trullo diventa torretta ostunese: il caratteristico manufatto in pietra a secco emblema della Puglia culmina qui, anziché col tetto a cono, con una morbida cupola d’influenza araba.

Alle volumetrie tipiche di questi luoghi, Gianluigi ha mescolato giochi di modernità, fondendo all’antico manufatto un’architettura contemporanea: due volumi a forma di parallelepipedo si innestano sulla torretta, che rimane il punto centrale e la zona di ingresso a questa originale casa vacanza.
La porta è stata mantenuta com’era un tempo e per entrare ci si deve leggermente piegare… un inchino all’autenticità, alla bellezza di una dimora fiera delle sue origini rurali.

Il nuovo che nasce dal dialogo con la storia e da una reinterpretazione contemporanea che guarda a oriente: la Torretta del’Inchino ha una doppia anima, che parte dalla Puglia e si proietta verso il Giappone, condividendo col Sol Levante leggerezza, linearità, spirito zen.
L’essenzialità del design, fatto di linee e di equilibri, crea uno stile elegante e ricercato. Il cancello, il pergolato e le grate alle finestre sono stati realizzati con gli avanzi di lavorazione del fabbro: è design all’ultimo sfrido!
Materiali da costruzione, linguaggio contemporaneo e forme archetipiche convivono in un’inedita armonia. E trovano la sintesi nella scelta delle luci oversize e industrial Con.Tradition di Opinion Ciatti, protagoniste scenografiche e luminose del living de La Torretta Dell’Inchino.

L’unione tra la semplice casualità rurale della torretta e il fascino della semplicità orientale: un mètissage di tradizione ed esotismo, di culture non così lontane. E poi un’alchimia tra tesori recuperati in giro per il mondo, come le maschere di Santiago del Cile e le ceramiche raku, o tra mercatini e rigattieri, come la collezione di sgabelli, le sedie di legno rinnovate con un tocco di arancione o vecchi attrezzi agricoli riportati a nuova vita.

La Torretta dell’Inchino vi aspetta con un ventaglio di suggestioni. Prendetela in affitto e farete un viaggio nel viaggio.