Trullo Sambuco

Sognavano la loro casa di campagna, Pino e Francesca, quando sono stati conquistati dall’anima agreste più autentica della Valle d’Itria.
Si sono innamorati di una campagna selvatica, inviolata, intatta, con oltre duecento ulivi secolari a proteggere un cerchio di trulli e lamie avvolto dal silenzio che hanno restaurato nel rispetto della struttura originaria e della purezza dei luoghi.

A vegliar su di essi come guardiano ancestrale un antico sambuco, pianta considerata sacra dalle civiltà arcaiche e panacea per molti malesseri, beneaugurante per i popoli nordici,  l’albero della gioia che secondo le leggende attrae le energie più pure e positive.

Se vi troverete in questi luoghi nei primi sospiri dell'estate potrete scoprire una ricetta di Francesca che è anche un'usanza risalente a tempi immemori, quella delle famose frittelle dolci ai fiori di sambuco.
Inoltre ben presto scoprirete di trovarvi in un piccolo tempio del cestello al braccio: sin dalla primavera potrete raccogliere le verdure di campo di cui è ricca questa terra, scoprendo la cultura pugliese nell’uso delle erbe spontanee.

I proprietari di questa deliziosa struttura sono lieti di condividere con gli ospiti le loro passioni, dai doni della natura ai dipinti bucolici di Pino che scaldano le pareti, passando per il recupero amorevole ad opera di Francesca del corredo della nonna telato a mano 150 anni fa: trasmigrazione di esperienze e ricordi, di oggetti vicini alla mente e al cuore.

Ambiente incontaminato, vita all’aria aperta, dolcezza dell’ospitalità ma anche il perfetto punto di partenza per scoprire la ricchezza della campagna e della gastronomia, da quella genuina delle erbe selvatiche a quella stellata della vicina Ceglie Messapica, la capitale del gusto in terra di Puglia.
Trullo Sambuco: l'oasi per una fuga dalla città verso luoghi che sanno trasmettere relax ed inebriare il palato.

* I prezzi sono indicativi.
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